ORSOMARSO. I consiglieri comunali di Rinascita Democratica, intervengono sui lavori del Consiglio comunale del 29 giugno 2024.
Sabato 29 giugno alle ore 11:30 si è svolta la seduta del Consiglio comunale di Orsomarso, convocata per discutere e deliberare su Approvazione delle tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) per l'anno 2024; “Regolamento per la concessione di benefici sulla TARI alle nuove attività e variazione di Bilancio di previsione 2024/26 – Variazione 1. Il punto riguardante l’approvazione delle tariffe della tassa sui rifiuti solidi urbani per l’anno 2024, è stato rinviato in quanto dopo la convocazione del Consiglio gli Uffici comunali hanno scoperto che vi era stato un errore nei calcoli, da parte della ditta che gestisce il servizio. Se ne riparlerà, quindi, in un nuovo Consiglio che si dovrà tenere entro la metà di luglio. In merito all’approvazione del regolamento per la concessione di benefici sulla tassa per i rifiuti a fa favore delle nuove attività produttivee a quelle già insediate nel centro storico del Comune di Orsomarso, la proposta approvata dalla maggioranza prevede all’art. 7 la riduzione della Tassa sullo smaltimento dei rifiuti nella misura del 40% rispetto all’importo dovuto, per un periodo di tempo pari a tre anni di esercizio, precisando che per ogni contribuente tale beneficio non può superare il tetto massimo di 1000 euro. Il nostro gruppo ha formalmente richiesto la modifica dell’art. 7 del Regolamento,proponendo di estendere la validità dei benefici a un periodo di 10 anni, con una riduzione del 100% rispetto all’importo dovuto per i primi 3 anni, da portare poi al 40% negli anni successivi. La motivazione della nostra proposta è dettata dalla considerazione che una iniziativa che vuole incentivare la nascita di nuove attività produttive in paese, ha bisogno di un periodo più lungo di validità dei benefici, stimolando le iniziative di cittadini singoli o associati. Avremmo sperato che sull’argomento si aprisse un confronto ampio all’interno del Consiglio comunale, entrando magari più nel merito delle questioni e formulando magari nuove ipotesi migliorative di regolamento. Purtroppo, ancora una volta abbiamo incontrato un atteggiamento di chiusura della maggioranza che invece, al di là di un generico “valuteremo la proposta ed eventualmente riuniremo nuovamente il Consiglio”, espresso dal sindaco, ha deciso di votare il regolamento così come proposto.A noi non è rimasta altra scelta che esprimerci in modo contrario ritenendo tale regolamento assolutamente insufficiente rispetto alle finalità che si vorrebbero raggiungere. Pazienza! Dopo la chiusura dei lavori del Consiglio comunale il sindaco ha deciso di prendere la parola per rispondere,a suo dire, alle “falsità” contenute in un volantino politico diffuso nei giorni scorsi, in cui si riprendevano in parte la dichiarazione di voto del Gruppo Rinascita Democratica nella seduta del consiglio comunale del 3 giugno scorso, sull’annosa questione delle “fatture commerciali scadute e non pagate” del bilancio del Comune di Orsomarso, che ammonterebbero a euro 3.521.157,07. Anche in questo caso, senza cadere in una inutile polemica, abbiamo soltanto fatto notare al sindaco che quell’accusa l’avrebbe dovuta eventualmente girare al Revisore dei conti del Comune di Orsomarso, visto che quelle cifre sono contenute nella sua Relazione all’esercizio finanziario per l’anno 2023. A noi del Gruppo Rinascita Democratica, lo ribadiamo, interessa sapere esattamente a quanto ammonta la situazione debitoria del Comune di Orsomarso, lo chiediamo inutilmente da 4 anni e continueremo a farlo, nell’interesse di tutta la comunità e dell’Ente stesso.
I Consiglieri Comunali del Gruppo Rinascita Democratica