Il consigliere di opposizione Biagio Farace continua a sorprenderci, e non certo in senso positivo. Proprio lui, che si era candidato a sindaco di Santa Maria del Cedro e si vantava di essere un paladino dell’ambiente, è stato protagonista di un gesto inaccettabile: un falò in spiaggia, circondato da altri che condividono la sua ipocrisia. Questo atto va ben oltre una semplice violazione delle leggi; mette infatti a rischio l’ambiente che residenti e turisti cercano di preservare e godere. La scena è inequivocabile: Biagio Farace, senza alcun segno di imbarazzo e a petto nudo accanto al falò, dimostra un totale disprezzo per le normative ambientali e il rispetto del territorio. E pensare che aspirava alla carica di sindaco! Una figura che dovrebbe incarnare la legalità e difendere il nostro territorio, ma che invece mostra un completo disinteresse per le stesse leggi che dice di voler proteggere. La cosa più sconcertante è la sua totale mancanza di vergogna. Le foto parlano chiaro e rivelano un comportamento che va ben oltre il semplice disinteresse; sono una chiara dimostrazione di come Farace predichi bene ma razzoli male. Se questo è il futuro che promettono con il loro gruppo “Insieme per il Futuro”, possiamo davvero essere ottimisti? Che futuro ci aspetta con persone che predicano la moralità, ma la violano apertamente? Grazie a Dio la comunità di Santa Maria del Cedro non è rappresentata da questa gente.

Gruppo Consiliare di Santa Maria del Cedro "Continuità e Concretezza".