Carmine Raimondi: un nuovo singolo dopo l’Estate Il testo di “Donna, tu sei così” premiato in Campidoglio
Prosegue il percorso artistico di Carmine Raimondi, cantautore e musicista calabrese, alle prese con il nuovo singolo “Donna, tu sei così”, la cui uscita è programmata dopo l'estate e il cui testo è stato recentemente in concorso a “Donne D’Amore”, premio internazionale dedicato all’universo femminile, edizione 2024. Alla fase finale della competizione, recentemente andata in scena a Roma, presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio, il compositore originario di Verbicaro e da diversi anni cittadino di Santa Maria del Cedro, era giunto dopo le selezioni a livello nazionale. Grazie al suo testo, presentato nell'apposita sezione, ha ricevuto un diploma di onore nell'ambito di premi speciali e menzioni al merito del premio promosso da Fabrizio Santori, consigliere e segretario d’aula dell’assemblea capitolina, e organizzato dall’associazione Naschira, partner di Barrett International Group di Virginia Barrett, operante da tempo sul territorio nazionale e internazionale in ambito sociale e culturale. “Sono molto contento di aver preso parte a questo importante appuntamento artistico nella Capitale – racconta Raimondi –, e anche particolarmente emozionato nel sottoporre una mia creazione a una giuria di esperti e professionisti del settore”, tra i quali Vince Tempera, Enrico Bernard e Daniela Mariotti. Ora, sotto con il lavoro musicale di arrangiamento per consegnare alle stampe la canzone al termine del periodo estivo. “Donna, tu sei così – spiega Raimondi – è il mio modo di intendere il genere femminile. È frutto di una costante osservazione delle molteplici sfaccettature della femminilità e del recepimento di questo messaggio potentissimo. Credo che per ogni artista sia essenziale – aggiunge – trasmettere emozioni proprie e suscitarne in chi fruisce di una creazione. Per di più, su un tema così delicato come l'universo femminile, in un periodo in cui, purtroppo, le cronache continuano a raccontarci storie di femminicidi”.