Prima edizione della “Marcia per la Pace Diamante – Buonvicino”.
Il prossimo 15 settembre si svolgerà l’evento che avrà lo scopo di suscitare momenti di riflessione attraverso testimonianze di vita vissuta per creare consapevolezza sul tema del dono della pace. L’evento, organizzato dal comitato cittadino “San Ciriaco Abate – un Santo che unisce”, prevede il ritrovo alle 14 presso la statua di San Ciriaco a Diamante, in via Antonello da Messina (stazione autobus). Dopo l’accoglienza, la distribuzione dei gadget e i saluti istituzionali, ci sarà la benedizione impartita da monsignor Salvatore Vergara, vicario generale della diocesi di San Marco Argentano – Scalea. Successivamente, il corteo partirà alla volta di Buonvicino, percorrendo la strada provinciale e terminerà alle 21 con un concerto di artisti locali. La marcia sarà arricchita da importanti testimonianze di migranti di guerra che hanno vissuto sulla propria pelle gli orrori dei vari conflitti sparsi del mondo, e dalla testimonianza di don Giacomo Panizza. Durante il percorso saranno previsti dei punti ristoro mentre per il rientro saranno messe a disposizione delle navette. La manifestazione vedrà la partecipazione delle associazioni civili e religiose del territorio, delle parrocchie, degli enti locali, in particolare i Comuni di Buonvicino e Diamante. “A nome del comitato che rappresento – ha dichiarato Giuseppe Sionne, stimato chirurgo e presidente del comitato cittadino - e di tutti coloro che hanno collaborato con impegno e dedizione a questo evento, voglio fare un invito ad una massiccia partecipazione a questa marcia. Siamo quotidianamente testimoni di conflitti e violenze che lacerano la nostra umanità,che generano ansie, paure devastanti, che ci commuovono, ci indignano e ci affliggono. Non possiamo rimanere inerti di fronte a tutto questo, non possiamo arrenderci dinnanzi a muri invalicabili. Saremotutti insieme a camminare alla Marcia della Pace, perché il dolore di chi è coinvolto in queste guerre ingiuste è il nostro dolore. Vogliamo far capire che anche da piccoli borghi come Buonvicino, edacittadine come Diamante, si può mandare un forte messaggio di speranza e di pace vera. Ci incammineremo insieme lungo questo percorso prendendoci idealmente per mano, perché vogliamo far capire che la nostra presenza, la partecipazione di tutte le istituzioni, è più importante delle parole che si possono dire, perché la pace va costruita e noi, attraverso questo evento, vogliamo dare il nostro contributo in questa direzione”. Un evento, che sulla scia della manifestazione “Marcia della Pace Perugia – Assisi” vuole diventare un appuntamento fisso del territorio per dare un segnale di mobilitazione e ricostruire una coscienza della Pace.